NON PLUS ULTRA (SCHIACCIATA CON I PEPERONI)

PEPERONE
Famiglia delle Solanacee, genere Capsicumche comprende 
peperone e peperoncinovarietà capsicum annuum
la più coltivata; in linguaggio comune, il peperone
Giallo, verde, rosso, fin dai colori è un’esplosione di estate, sole e calore; 
infatti è un tipico ortaggio estivo, e per quanto ormai sia diffuso 
negli orti e nelle coltivazioni di tutto il mondo, dalla Cina, 
all'Italia, al Perù, i piatti e le ricette che lo ricordano di più 
hanno una chiara impronta meridionale. 
Dalla peperonata siciliana al gazpacho spagnolo, 
alle fajitas messicane, il peperone sa di caldo, di vacanze, di sole. 
Del resto, per quanto come detto sia ormai diffuso ovunque, 
la sua origine è l’America del sud; venne importato in Europa 
insieme ad altri frutti e ortaggi che prima del sedicesimo secolo 
erano del tutto sconosciuti nel vecchio continente. 
Si ritiene che la sua primitiva area di origine potrebbe essere il Brasile, 
ma all'arrivo dei conquistatori era già diffuso anche in America centrale, 
in moltissime varietà. 
La pianta predilige climi caldi e necessita di terreni molto fertili, 
la semina avviene a fine febbraio e i frutti, 
le bacche della pianta, arrivano sui banchi dei mercati in estate. 
In tantissime varietà: infatti non solo i colori, giallo o rosso 
(i peperoni verdi, in realtà, sono bacche non ancora mature), 
sono una discriminante, ma anche la forma, il sapore, la grandezza. 
Il peperone è il mio non plus ultra!


per l'impasto
(per 2 schiacciate):
300 gr. Farinaà°° (io mix per pane, pizza e dolci Revolution)
180 gr. Acqua
18 gr. Olio e.v.o.
5 gr. di Lievito di birra secco
4 gr. Zucchero
9 gr. Sale

per il condimento:
1 Peperone giallo
2 Scalogni
Olio, Sale & Pepe
°°nel mio caso gluten free!

Versare la farina in una ciotola.
Far sciogliere il lievito nell'acqua tiepida.
Versare l'acqua con il lievito sciolto nella ciotola con la farina.
Aggiungere anche lo zucchero e l'olio.
Iniziare ad impastare e dopo un paio di minuti aggiungere anche il sale.
Impastare ancora qualche minuto.
Lasciare lievitare per almeno due ore nella stessa ciotola coperta con un 
canovaccio umido o con della pellicola.
Nel frattempo tagliare gli scalogni 
e farli soffriggere in padella con un filo d'olio.
Tagliare i peperoni a strisce sottili.
Aggiungere i peperoni allo scalogno.
Aggiustare di sale e pepe e portare a cottura, coperti, 
eventualmente aggiungendo qualche cucchiaio di acqua calda.
Una volta raddoppiato di volume dell'impasto dividerlo in due parti.
Stendere con le mani, con i polpastrelli unti.
Sistemare i peperoni sull'impasto e 
condire con il sughetto che avranno rilasciato.
Infornare a 230° e lasciare cuocere 
nella parte bassa del forno per 5/7 minuti.
Spostare nella parte media del forno 
e cuocere finché i bordi non avranno preso colore.

- Qualche oliva nera ci sta proprio bene.

- Se amate i sapori ancora più decisi 
potete sostituire lo scalogno con la cipolla.

Commenti