PANINI AI SEMI

La domanda è stata semplice e diretta:
"Mamma, ma se quest'anno per Natale non possiamo invitare nessuno,
e siamo solo noi quattro, facciamo lo stesso un pranzone di Natale,
oppure facciamo una cosa semplice?"
Non c'ho pensato neanche un secondo, è stato bellissimo, la risposta era già dentro di me!
"No tesoro, facciamo un pranzone di Natale, come sempre,
anche se saremo in quattro anziché in quindici!
Anzi, faremo così, ognuno sceglie un piatto, uno sceglie l'antipasto, 
uno il primo, uno il secondo, e uno il dolce!"
Ed esattamente come accade in tempi non covid,
inizio a sperimentare settimane prima,
cercando la ricetta perfetta, per il pranzo perfetto.
Mi ero ripromessa di provare il nuovo preparato per pane e focaccia
che Pasta di Venezia ci ha mandato.
Mi sono immaginata che nell'assegnazione dei compiti
 a me toccasse scegliere l'antipasto,
e ho pensato a questi panini ai semi,
farciti con un caprino erborinato e del salmone affumicato...
...poi però ho pensato che se quest'anno saremo solo noi quattro per Natale,
due dei quattro sono i miei figli...
e che forse caprino erborinato e salmone affumicato
va oltre le tre cose in croce che mangiano.
E allora ho pensato che non fa niente,
perché questi sono i panini più buoni di sempre,
e li posso farcire con burro salato e salame (forse più nelle loro corde),
o li posso lasciare così, deliziosi anche in purezza!


per una decina di panini
250 gr. di Preparato per Pane e Focaccia Pasta di Venezia
6 gr. di Lievito di Birra
190 gr. di Acqua
2 gr. di Sale
2 gr. di Zucchero
25 gr. di Olio extra vergine di oliva
Semi misti (sesamo, lino e zucca)°°
°°nel mio caso gluten free!

Sbriciolare in una ciotola il lievito e aggiungere l'acqua
(non tiepida ma a temperatura ambiente) e lo zucchero.
Aggiungere anche la farina e lavorare bene con una mano,
finché la farina non avrà assorbito bene tutta l'acqua.
Aggiungere quindi anche il sale e l'olio e continuare
a lavorare a lungo, finché il composto non sarà liscio ed omogeneo.
Lasciar lievitare per un paio d'ore, quindi riprendere l'impasto,
formare una decina di palline, più o meno della stessa dimensione,
quindi dopo aver lavorato ogni singola pallina,
con movimenti in cui "si riporta" l'impasto dall'esterno verso l'interno,
intingere per metà la pallina in una ciotolina in cui avremo preparato
un'emulsione di acqua e olio, quindi subito dopo averla tuffata
nella salamoia, passarla sopra i semi in modo che rimangano ben attaccati.
Sistemare la pallina in una teglia ricoperta di carta forno,
e lasciar lievitare per un'altra oretta nel forno spento con la lucina accesa.
Preriscaldare il forno a 250° e quando sarà arrivato a temperatura 
mettere a cuocere i panini per circa 10 minuti nella parte bassa del forno,
poi abbassare la temperatura a 190° e finire di cuocere per altri 20 minuti, a metà altezza. 
A fine cottura togliere i panini dal forno e lasciare raffreddare su una griglia rialzata.

- Io adoro il mix di semi, nulla vieta di usare un solo tipo di semi,
papavero, sesamo, lino... oppure di lasciarli nature, senza niente.
In quel caso sarà opportuno, anziché tuffarli pennellarli con la salamoia. 

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