GALETTE BRETONNE PROVENCALE

Un proverbio bretone recita:

"Nourris bien ton corps, et ton ame y restera plus longtemps"

(nutri bene il tuo corpo e la tua anima ci resterà più a lungo).

E quale occasione migliore per provare la farina di grano saraceno del Molino Filippini

se non una galette bretonne? 

Una crêpe rustica tipicamente salata,

con all'interno però tutti i sapori e i profumi provenzali,

la bûche de chèvre e i pomodori conditi con le profumatissime herbes de Provence.

Per i mostriciattoli una versione decisamente meno gourmet,

una galette de noantri!

per 4 galettes

100 gr. di Farina di grano saraceno°°

30 gr. di Farina di riso integrale°°

1 Uovo

200 gr. di Acqua fredda

1 cucchiaio d'Olio d'oliva

1 pizzico di Sale

una noce di Burro

1 Bûche de chèvre

4 Pomodori

Herbes de Provence

Olio, Sale & Pepe

°°nel mio caso gluten free!

Sbattere l'uovo, aggiungere anche 1 cucchiaio d'olio d'oliva,

un abbondante pizzico di sale e l'acqua ben fredda.

Aggiungere poco alla volta la farina di grano saraceno,

quindi anche la farina di riso integrale, e mescolare bene la pastella,

finché non sarà bella liscia e senza grumi.

Lasciarla riposare in frigo per una mezz'ora.

Tagliare delle fettine sottili di pomodoro e condirle

con olio, sale, pepe e herbes de Provence.

Tagliare anche delle fettine sottili di formaggio di capra.

Sporcare con del burro il fondo di una padella per crêpe e lasciarla scaldare bene.

Versare un quarto circa dell'impasto al centro della padella, 

rotearla velocemente affinché il cerchio si espanda bene fino ai bordi,

quindi cuocere per un paio di minuti e girare dall'altro lato.

Sistemare sopra la galette delle fettine di pomodoro e bûche de chèvre,

alternandole, e possibilmente coprire con un coperchio a cupola,

in modo che sia il formaggio, che i pomodori, 

appassiscano dolcemente per qualche secondo.

Lasciar scivolare la galette su un piatto da portata 

e richiudere verso l'interno i lembi della galette, 

facendo diventare il cerchio un quadrato.

- Ovviamente libero sfogo alla fantasia per i ripieni,

l'estate ci aiuta a scatenare la fantasia.